Lo Statuto Albertino e le prime due guerre d'indipendenza
Immagina di vivere in un regno senza costituzione e improvvisamente il re decide di scriverne una! Carlo Alberto fece proprio questo con lo Statuto Albertino, una grande innovazione che riconosceva la divisione dei tre poteri: legislativo, esecutivo e giudiziario.
La prima guerra d'indipendenza (1848-1849) fu un disastro. Carlo Alberto si ritrovò da solo contro le potenti truppe austro-ungariche perché gli altri sovrani si spaventarono. Dopo una rapida sconfitta, scoraggiato, cedette il comando al figlio Vittorio Emanuele II di Savoia.
La seconda guerra d'indipendenza del 1859 andò molto meglio! Questa volta l'Italia sconfisse gli austriaci e conquistò la Lombardia. Subito dopo, attraverso abili accordi diplomatici, si aggiunsero anche l'Emilia-Romagna e la Toscana, tutto senza combattere.
Il successo di questa seconda guerra dimostrò che con la strategia giusta e gli alleati giusti, l'unificazione italiana non era più solo un sogno!
💡 Ricorda: Lo Statuto Albertino rimase la costituzione italiana fino al 1946!