L'Inghilterra degli Stuart: verso lo scontro
Mentre la Francia diventa sempre più assolutista, l'Inghilterra vive tensioni opposte tra corona e Parlamento. Nel 1603, con la morte di Elisabetta I, il trono passa a Giacomo I Stuart, che unifica Inghilterra e Scozia pur mantenendole separate politicamente.
Giacomo I cerca di imitare l'assolutismo europeo: non convoca il Parlamento, rafforza la Chiesa anglicana, crea tribunali che ignorano la Magna Carta e vende cariche per fare soldi. Questa politica urta sia la gentry (piccola nobiltà) sia la borghesia mercantile.
Le opposizioni sono feroci: i cattolici organizzano la "congiura delle polveri" nel 1605, mentre i puritani subiscono persecuzioni. Molti puritani emigrano in America: nel 1620 i "padri pellegrini" della Mayflower fondano il Massachusetts.
Giacomo riesce a governare senza Parlamento, ma questo significa anche non poter imporre nuove tasse. È una contraddizione che esploderà con il figlio Carlo I.
💡 Differenza fondamentale: Mentre Luigi XIV piega tutti al suo volere, in Inghilterra il Parlamento resiste. Sarà questa resistenza a cambiare la storia!