CONSEGUENZE DELLA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE
La macchina a vapore, inventata da James Watt nel 1769, divenne il simbolo della rivoluzione industriale. Questa tecnologia sfruttava l'energia del vapore ottenuto bruciando carbone in grossi forni e venne utilizzata per alimentare treni, macchinari e numerosi dispositivi industriali.
Principali conseguenze della rivoluzione industriale:
- Cambiamenti demografici: aumento della popolazione che si concentrò nelle città dove sorgevano le fabbriche
- Sviluppo tecnologico: nuove tecniche e invenzioni, in particolare nell'industria tessile e nei trasporti
- Condizioni di vita difficili: gli operai lavoravano 12-16 ore al giorno in condizioni di miseria e sfruttamento
Effetti Negativi: Le conseguenze ambientali della rivoluzione industriale furono significative, con l'inquinamento delle città e lo sfruttamento intensivo delle miniere di carbone, che rappresentarono il primo grande impatto ambientale dell'era industriale.
In risposta alle difficili condizioni di vita, nacquero i primi movimenti di protesta:
- Le leggi punivano severamente gli operai che si univano per chiedere miglioramenti
- Si formarono quartieri operai vicino alle fabbriche, che favorivano l'incontro e la solidarietà
- Il luddismo, movimento guidato da Ned Ludd, si oppose violentemente alle macchine considerate responsabili della perdita di lavoro
Il luddismo venne represso duramente con numerose esecuzioni, tanto che nel 1814 il movimento era praticamente concluso. Mentre l'Inghilterra viveva questa trasformazione, il resto d'Europa rimaneva indietro, non possedendo i requisiti necessari per avviare una simile rivoluzione.
La Seconda rivoluzione industriale sarebbe iniziata più tardi, portando ulteriori innovazioni e conseguenze ambientali ancora più profonde.