Il Significato della "Grande Guerra"
Fu chiamata "Grande Guerra" perché coinvolse ogni continente e utilizzò tutte le risorse umane disponibili: contadini che non avevano mai combattuto, uomini dalle colonie, persino le donne che per la prima volta lavorarono massicciamente nelle fabbriche sostituendo gli uomini al fronte.
Questa partecipazione femminile fu rivoluzionaria: le donne presero coscienza del proprio ruolo e nacquero i primi movimenti per i diritti femminili, incluso il diritto di voto. I reduci invece ebbero enormi difficoltà a reinserirsi in una società che si era trasformata.
L'innovazione tecnologica fu impressionante: sottomarini, aeroplani, carri armati, gas tossici, mitragliatrici perfezionate. Ma anche innovazioni civili come motori a scoppio e telefoni progredirono enormemente.
Sul piano economico, tutti i paesi dovettero riorganizzare completamente la produzione: materie prime sotto controllo statale, fabbriche convertite agli armamenti, agricoltura orientata alle esigenze militari.
Il controllo dell'opinione pubblica divenne fondamentale: propaganda, censura della stampa, punizione del disfattismo. I governi liberali si dimostrarono più flessibili di quelli autoritari nel gestire il dissenso interno.
Impatto duraturo: Questa guerra trasformò per sempre il ruolo dello Stato, l'economia, la società e perfino la condizione femminile. Niente fu più come prima!