La Crisi della Repubblica: Cause e Conseguenze
La Repubblica romana stava crollando sotto il peso di problemi enormi. I conflitti sociali tra optimates e populares stavano dilaniando lo stato, mentre la corruzione dilagante minava ogni istituzione.
Nel 107 a.C. Mario torna in Numidia come console e, grazie all'aiuto di Lucio Cornelio Silla, sconfigge definitivamente Giugurta. Successivamente 102−101a.C. Mario si libera anche di Teutoni e Cimbri, diventando l'eroe del momento.
La vera rivoluzione di Mario fu la riforma dell'esercito: non più cittadini-soldato, ma professionisti pagati dallo stato - volontari, proletari e italici. Questo cambiamento avrà conseguenze enormi: i soldati ora dipendevano economicamente dai loro generali.
Mario introduce anche la spartizione delle terre ai veterani, creando un legame ancora più forte tra esercito e comandante. Il Senato, intanto, perdeva sempre più potere effettivo.
Ricorda: Quando l'esercito diventa professionale e dipende dal generale, la democrazia è in pericolo!