Storia /

La guerra Civile Tra Mario e Silla

La guerra Civile Tra Mario e Silla

 La guerra civile tre sono
Stue
→ a conquista di pergamo in Asia Minore
Nel 133 a.C la Republica annettava ai suoi territori il regno oli Pe

La guerra Civile Tra Mario e Silla

user profile picture

Doriana Tomeo

124 Follower

20

Condividi

Salva

sintesi sulla guerra civile tra Mario e Silla

 

1ªl/2ªl

Sintesi

La guerra civile tre sono Stue → a conquista di pergamo in Asia Minore Nel 133 a.C la Republica annettava ai suoi territori il regno oli Pergamo. Lasciatole in ereditá da Attalo II. Nello stesso anno, Scipione Emiliano, artefice della distruzione di cartagine, vadeua al Suolo la città di Numanzia, in Spagna. →La guerra contro glugurta Dapprima fu inviato in Numidia & console Calpurnio Bestia, che concluse una pace talmente vantaggiosa per Giugurta. I cavalieri si coalizzavono con il popolo e riuscirono a far eleggere console net 107 a.c. un homo novus: Gaio Mario. A lui venne affidato I comando dell'esercito che due anni dopo, Lucio Cornelco Silla, riusci con l'inganno a catlovere Giogurta, che venne poi ucciso per Strangolamento. Con Mario saliva alla ribalta il partito dei popolari. →la carriera politica di Galo HMD Mano La vittoria su Giugurta comportó l'inizio della brillante carriera politica e militare di Mario. Il quale 31 distinse da subito per le sue straordinarie qualita militari, raggiungendo un prestigio personale che nessuno aveva avuto prima di lui. La popolarità di un egli godeve tra le truppe e nel popolo fu tale, che fu vieletto console per sette volte, di cui cinque consecutive (= 11 che ci fa capire la fine della Republica e l'inizio della dettatura) → La riforma dell'esercito Buona parte del...

Con noi per un apprendimento più divertente

Impara dai migliori studenti con oltre 620.000 Contenuti!
Impara dai migliori studenti con oltre 620.000 Contenuti!
Studia al meglio con gli altri studenti aiutandovi a vicenda!
Studia al meglio con gli altri studenti aiutandovi a vicenda!
Ottieni voti migliori senza sforzi!
Ottieni voti migliori senza sforzi!

Scarica l'applicazione

Didascalia alternativa:

successo di Mario fu dovuto alla riforma dell'esercito. Agli inizi del secolo a.c. & venir meno del ceto rischiava di rappresentare un grande problema, dal momento che in questo modo l'esercito aurebbe perso gran parte del suo nerbo effettivo. Per questo fu Lungimirante la riforma militare di Mario. Con essa inauguró ('arruolamento su base volontaria. L'esercito del cittadini fu così costituito da un esercito di professionisti, non necessariamente cittadini retribuiti dallo Stato. Partecipavano alla spartizione del bottino e delle terre tolte ai nemici e, al momento del congedo, erano ricompensati con ('assegnazione di terre da parte dello Stato Mario incoraggio c'arruolamento dei nullatenenti, che avebbero appogiato u comandante che li avesse portati alla vittoria, dal quale essi avrebbero tratto vantaggi economici • La trasformazione strutturace dell'esercLED La riforma di Mario comporto anche una trasformazione strutturale dell'esercito: Non aveva più motivo la divisione di prima, ma eu basata su differenze legate al censo tutti i militari furono equipaggiati allo stesso modo come fanteria pesante Il manipolo venne sostituito dalla coorte, unita formata da Ere manipoli; a formare la legione erano dieci coorti, per un totale di 6000 uomini. ato do the Tale innovazione segno in modo profondo non soltanto le vicende personali di Mario ma (a Storia stessa di Roma, contraddistinta dall' emergere di personalità dominanti che avevano proprio nell' esercito i loro punto di forza. → Le Vittone contro ambri contro ambri e Teuton Mario fu chiamato a far fronte a un'altra emergenza: le popolazioni germaniche dei Cimbri e dei Teutoni, stanziate nella parte settentrionale dell' Europa. Il pericolo fu suentato grazie a Mario, che nel 102 8.C. sconfisse i Teutoni ad Aquae Sextiae e l'anno seguentie i cimbri ai Campi Raudii → Il consolato di Mario. Mavio venne nieletto a consolato nel 100 a.c., mentre al tribunato della plebe saliva Lucio Apuceio Satorino, amico dello scesso Morio, che per ricompensare i vetevani di quest'ultimo. Propose di distribuire appezzamenti di soldati nelle provincie a tutti i soldati. Tale proposta però lasció insoddisfatte Gutte le parti sociali: Innanzitutto vi si opposero i senatori, che temevono un tafforzamento del suo potere personale. Anche gli stessi popolares, si sentivano Evaditi dalla sua iniziativa, che estendeus i privilegi dei cittadini anche a chi non co ese (=ITALICI) L'approvazione della legge fo segoćés de una serie di rivolte; il Senato incarico ( console oli ristabilire c'ordine della città. Nei Mario, abbanolonato anche da chi lo aveve disordini Co stesso Saturing rimase ucciso appoggiato, penso bene di allontanarsi da Roma.