L'Enciclopedia e l'economia illuminista
L'Enciclopedia di Diderot e D'Alembert (1751) è la Wikipedia del 700! Vuole raccogliere "l'insieme dello scibile umano" in ordine alfabetico. L'obiettivo? Educare la gente all'uso della ragione e cambiare il modo di pensare comune.
È rivoluzionaria perché allarga il pubblico: non solo i nobili possono accedere al sapere, ma anche la borghesia che legge nei caffè. Rappresenta l'Illuminismo nella sua fase più matura.
Adam Smith (1723-1790) inventa il liberismo economico. Il mercato deve essere libero, senza leggi che lo limitino. La "mano invisibile" guida produttori e consumatori verso il bene comune attraverso la concorrenza.
In Italia, Milano diventa il centro dell'Illuminismo. Nascono riviste come "Il Caffè" dei fratelli Verri e Beccaria, che propongono le nuove idee. Beccaria scrive "Dei delitti e delle pene", rivoluzionando il concetto di giustizia.
💡 Curiosità: L'Enciclopedia era così pericolosa per il potere che venne censurata più volte!