La Cultura nell'Alto Medioevo
La Chiesa rimane l'unica istituzione scolastica del periodo. L'insegnamento si basa sulle "arti liberali", divise in due gruppi: il trivio (grammatica, retorica, dialettica) e il quadrivio (aritmetica, geometria, astronomia, musica).
I monasteri diventano i veri centri culturali, con laboratori dove i monaci copiano i testi a mano e biblioteche dove si conserva il sapere. Purtroppo, molti copisti commettono errori che alterano i testi originali.
Gli intellettuali del tempo si dividono in tre categorie: i chierici (che usano il latino), i goliardi (religiosi vaganti senza sede fissa) e i giullari (che si esibiscono in spettacoli popolari). La differenza principale è che i giullari usano le lingue volgari per raggiungere il popolo comune.
Curiosità: La lingua latina domina completamente la cultura scritta, mentre il popolo riceve informazioni soprattutto attraverso immagini e tradizione orale!