La Posizione Strategica e i Sette Re
Il Tevere è la chiave di tutto - grazie al fiume e all'isola Tiberina, Roma controlla i commerci del sale e i trasporti verso il mare. I Latini scelsero intelligentemente i colli invece delle pianure paludose (addio malaria!), creando il famoso "settimonzio" - l'alleanza dei sette colli.
La città diventa potente grazie al commercio e si dà un rex con poteri militari ("imperium") e religiosi. I sette re tradizionali sono quattro latino-sabini e tre etruschi, ognuno con le sue specialità.
Romolo fonda la città, Numa Pompilio organizza la religione, Tullo Ostilio conquista Alba Longa, Anco Marzio costruisce ponti e mura. Poi arrivano gli etruschi: Tarquinio Prisco costruisce il Circo Massimo e la Cloaca Massima (il sistema fognario!), Servio Tullio ricostruisce le mura e porta il senato a 300 membri.
Tarquinio il Superbo, l'ultimo re, esagera con il potere dispotico e viene cacciato nel 509 a.C. - fine della monarchia, inizia la repubblica!
💡 Trucco per ricordare: I primi quattro re = costruzione, gli ultimi tre = grandezza (ma anche eccessi).