L'invasione di Carlo VIII e le sue conseguenze
Nel 1494 tutto cambia quando Carlo VIII, re di Francia, scende in Italia con un esercito di 20-30 mila uomini per conquistare Napoli. Si sente legittimo erede del trono napoletano attraverso la dinastia degli Angioini.
Ludovico il Moro lo appoggia perché ha bisogno di aiuto contro gli Aragonesi - una mossa che si rivelerà un grosso errore strategico. Carlo VIII trova pochissima resistenza e conquista facilmente le principali città italiane.
A Firenze i Medici si arrendono subito e nasce la prima Repubblica guidata spiritualmente da Girolamo Savonarola. Dopo la sua cacciata e giustiziazione, si forma la seconda Repubblica dove Machiavelli diventa cancelliere.
💡 Ricorda: La facilità con cui Carlo VIII conquista l'Italia dimostra quanto fosse frammentata politicamente la penisola.
Il successo francese però spaventa tutti gli altri. Si forma così la lega antifrancese con Ludovico il Moro, Papa Alessandro Borgia, Spagna, Venezia e l'imperatore Massimiliano d'Asburgo che cacciano Carlo VIII in Francia.