Le Crociate: Guerra Santa nel Medioevo
Ti sei mai chiesto come una guerra potesse essere considerata "santa"? Nel Medioevo, la Chiesa cattolica riuscì a convincere migliaia di persone che combattere per la fede fosse un atto divino.
Le Crociate erano spedizioni militari e religiose contro i musulmani per liberare la Terra Santa. Nel 1095, Papa Urbano II al Concilio di Clermont lanciò un appello drammatico: liberare Gerusalemme dalle mani degli "infedeli". I soldati che partecipavano ricevevano l'indulgenza plenaria (perdono di tutti i peccati) e portavano una croce rossa su divisa e scudo.
Gli obiettivi erano tre: liberare la Terra Santa, aiutare i bizantini pressati dai turchi e riunire la cristianità divisa dopo lo Scisma d'Oriente del 1054. La Prima Crociata si divise in due fasi completamente diverse.
La Crociata dei Pezzenti, guidata da Piero l'Eremita, fu un disastro totale. Senza organizzazione, questi "crociati" saccheggiarono l'Europa e spesso non arrivarono nemmeno in Palestina. La Crociata dei Baroni invece, con Goffredo di Buglione, conquistò Gerusalemme nel 1099 massacrando tutti gli abitanti: musulmani, ebrei e cristiani ortodossi.
Curiosità: Le Crociate accelerarono la caduta del potere vescovile e la nascita dei comuni in Europa!