Gli Alleati cominciano a vincere
Il 1942 segnò un punto di svolta nella Seconda guerra mondiale, con gli Alleati che iniziarono a ottenere importanti vittorie. A giugno, la flotta statunitense riportò una decisiva vittoria sul Giappone nella battaglia delle Midway, nel Pacifico. Tra il 1942 e il 1943, l'Armata Rossa sovietica, dopo durissimi combattimenti, riuscì a sconfiggere le forze tedesche nella cruciale battaglia di Stalingrado.
Highlight: La battaglia di Stalingrado (agosto 1942 - febbraio 1943) fu uno dei più sanguinosi scontri della storia, con oltre due milioni di vittime tra militari e civili.
Gli Alleati intensificarono i bombardamenti strategici sulle città e i porti tedeschi, minando la capacità industriale e il morale del nemico. Contemporaneamente, nei paesi occupati dai nazifascisti, si svilupparono movimenti di resistenza partigiana che combattevano clandestinamente contro l'occupazione.
Definition: La Resistenza era l'insieme dei movimenti politici e militari che, nei paesi occupati dall'Asse, si opponevano al nazifascismo attraverso azioni di guerriglia, sabotaggio e spionaggio.
L'8 settembre 1943 e la situazione italiana
In Italia, la situazione politica e militare precipitò nel corso del 1943. Il 10 luglio, gli Alleati sbarcarono in Sicilia, conquistando rapidamente l'isola. Questo evento, unito all'insoddisfazione popolare per l'andamento della guerra, portò alla caduta di Mussolini il 25 luglio. Il re Vittorio Emanuele III affidò il governo al maresciallo Pietro Badoglio.
Date: Il 25 luglio 1943 è una data cruciale nella storia italiana, segnando la fine del regime fascista di Mussolini.
L'8 settembre 1943, Badoglio annunciò l'armistizio con gli Alleati. Questo evento gettò l'Italia nel caos: il re e il governo fuggirono a Brindisi, nell'Italia meridionale liberata dagli Alleati, mentre i tedeschi occuparono rapidamente gran parte del paese. Mussolini, liberato dai tedeschi, fondò la Repubblica Sociale Italiana (RSI) o Repubblica di Salò nel Nord Italia.
Highlight: L'8 settembre 1943 segnò di fatto la divisione dell'Italia in due: il Sud sotto il controllo degli Alleati e del governo Badoglio, il Centro-Nord occupato dai tedeschi e governato dalla Repubblica di Salò.
La fine della guerra
Negli ultimi anni del conflitto, le sorti della guerra volsero decisamente a favore degli Alleati. Alla fine del 1943, l'Armata Rossa sovietica avanzava verso ovest, mentre gli Alleati occidentali liberavano la Francia con lo storico sbarco in Normandia del 6 giugno 1944.
Date: Lo sbarco in Normandia, noto come "D-Day", avvenne il 6 giugno 1944 e fu la più grande operazione anfibia della storia.
In Italia, gli Alleati e i partigiani liberarono progressivamente il paese da sud a nord. Mussolini tentò la fuga verso la Svizzera, ma fu catturato e giustiziato dai partigiani il 28 aprile 1945. In Germania, con i nemici ormai alle porte di Berlino, Hitler si suicidò il 30 aprile 1945. Il 7 maggio, la Germania firmò la resa incondizionata.
Quote: "Questa è la vostra vittoria! È la vittoria della causa della libertà in ogni terra." - Winston Churchill, nel suo discorso alla folla di Londra l'8 maggio 1945, giorno della Vittoria in Europa.
L'ultimo atto della guerra si consumò nel Pacifico. Nonostante le pesanti sconfitte, il Giappone rifiutava di arrendersi. Il nuovo presidente americano Harry S. Truman decise allora di utilizzare la bomba atomica. Il 6 e il 9 agosto 1945, due bombe atomiche furono sganciate sulle città giapponesi di Hiroshima e Nagasaki, causando una devastazione senza precedenti.
Highlight: L'uso delle bombe atomiche su Hiroshima e Nagasaki rimane uno degli eventi più controversi della Seconda guerra mondiale, segnando l'inizio dell'era nucleare.
Il 2 settembre 1945, il Giappone si arrese formalmente, ponendo fine alla Seconda guerra mondiale.