Il Concilio di Trento e la Controriforma
Nel 1545, dopo anni di tentennamenti, Papa Paolo III convocò finalmente il Concilio di Trento. Durò ben 18 anni ed era chiaro fin dall'inizio: nessun compromesso con i protestanti!
La Chiesa decise di riaffermare con forza tutto quello che Lutero contestava. L'autorità del Papa restava indiscutibile, la Bibbia poteva essere tradotta solo dalla Chiesa, e l'uomo poteva salvarsi anche con le buone opere, non solo con la fede.
Confermarono l'esistenza del purgatorio, il culto di Maria e dei santi, e ribadirono che i sacramenti erano sette. Questa risposta fu chiamata Controriforma proprio perché andava contro le idee protestanti.
Purtroppo la Chiesa iniziò anche una durissima repressione delle eresie. Chi veniva condannato finiva bruciato vivo in piazza, vestito con un sacco e con i capelli rasati, per terrorizzare chiunque pensasse di ribellarsi.
Attenzione: La Controriforma ebbe due facce - rinnovamento spirituale da una parte, ma anche violenta repressione del dissenso dall'altra.