Conquiste in Oriente e nuovi protagonisti
Mentre Pompeo espandeva il potere romano in Oriente, sconfiggendo la pirateria e Mitridate (re del Ponto), a Roma emergevano nuove figure decisive. Gaio Giulio Cesare, nato nel 100 a.C. dalla nobile ma decaduta gens Giulia, iniziava la sua scalata al potere.
Cesare conquistò rapidamente le cariche principali: edile nel 65 a.C., pontefice massimo nel 63 a.C. e pretore nel 62 a.C. Nel frattempo, Marco Tullio Cicerone si faceva strada come abile oratore, famoso per le sue "Verrine" contro il corrotto governatore Verre.
Un evento che scosse Roma fu la congiura di Catilina nel 63 a.C. Questo politico corrotto, escluso dal consolato, organizzò una cospirazione per prendere il potere con la forza. Cicerone, diventato console, smascherò il complotto con le famose "Catilinarie" e Catilina morì in battaglia nel 62 a.C.
Nota bene: Le orazioni di Cicerone contro Catilina sono ancora oggi considerate capolavori dell'arte oratoria latina!