La Prima guerra mondiale fu un conflitto di proporzioni mai viste prima nella storia dell'umanitΓ , che sconvolse l'Europa e il mondo intero tra il 1914 e il 1918. Le cause della Prima guerra mondiale furono molteplici e complesse: le tensioni tra le potenze europee, il nazionalismo crescente, la corsa agli armamenti e le alleanze militari crearono una situazione esplosiva che portΓ² allo scoppio del conflitto dopo l'attentato di Sarajevo.
La Prima guerra mondiale Italia vide il nostro paese inizialmente neutrale, per poi entrare in guerra nel 1915 a fianco dell'Intesa. Il conflitto si caratterizzΓ² per l'uso di nuove armi letali, la guerra di trincea e il coinvolgimento massiccio della popolazione civile. Le conseguenze della Prima guerra mondiale furono devastanti: milioni di morti e feriti, la ridefinizione dei confini europei, il crollo di quattro imperi (austro-ungarico, tedesco, ottomano e russo), oltre a profonde conseguenze economiche della prima guerra mondiale come l'inflazione, il debito pubblico e la riconversione industriale.
Le conseguenze sociali della prima guerra mondiale trasformarono radicalmente la societΓ : l'emancipazione femminile accelerΓ² grazie al ruolo delle donne nelle fabbriche, emersero nuove classi sociali e si diffusero ideologie politiche estreme. Il dopo la prima guerra mondiale vide la nascita della SocietΓ delle Nazioni, ma anche l'ascesa dei totalitarismi che avrebbero portato alla Seconda guerra mondiale. I trattati di pace, in particolare quello di Versailles, imposero pesanti condizioni alla Germania, creando risentimento e instabilitΓ che contribuirono allo scoppio del successivo conflitto mondiale. Questa "Grande Guerra" segnΓ² la fine del lungo XIX secolo e l'inizio di una nuova era caratterizzata da profondi cambiamenti politici, sociali ed economici.