L'escalation delle persecuzioni e il terrore
Emigrare dalla Germania diventò quasi impossibile per gli ebrei: dovevano svendere tutto, pagare la "tassa sulla fuga" e cambiare i marchi a prezzi assurdi. Peggio ancora, molti paesi rifiutavano di accoglierli - il mondo restava indifferente.
La "notte dei cristalli" 9−10novembre1938 segnò una svolta brutale: vetrine infrante, sinagoghe incendiate, 100 ebrei uccisi e 30.000 deportati nei Lager. Gli ebrei dovettero pure pagare i danni subiti!
Il divieto di espatrio chiuse ogni via di fuga, mentre la lista degli "indesiderati" si allungava: comunisti, socialisti, ebrei, rom, omosessuali, prostitute, alcolisti, senzatetto, malati mentali, disabili.
Il regime del Terrore si estese a tutta la popolazione. Le polizie segrete irrompevano nelle case, i bambini venivano indottrinati e interrogati sui genitori, la delazione divenne normale. Hitler stava "ripulendo" la Germania pezzo per pezzo.
💡 Ricorda: Il silenzio e l'indifferenza del mondo di fronte alle prime persecuzioni incoraggiarono Hitler a procedere con metodi sempre più brutali.