Gli Etruschi: Religione e Arte
Per molto tempo gli Etruschi sono stati un "mistero" perché non si riusciva a decifrare la loro scrittura. Le loro origini sono ancora dibattute: secondo Erodoto venivano dall'Asia Minore, secondo altri erano popolazioni indigene.
Vivevano in città-stato governate da un re chiamato Lucumone, che aveva poteri giudiziari e militari. La società era divisa in due classi: padroni e schiavi. Le città più importanti erano Tarquinia, Perugia, Chiusi e Veio.
La loro religione ruotava attorno all'arte divinatoria: credevano di poter interpretare la volontà degli dei attraverso segni come i fulmini. Praticavano l'aruspicina, cioè prevedevano il futuro guardando le interiora degli animali sacrificati.
Gli affreschi di Tarquinia mostrano la loro arte raffinata: usavano bordi rossi e neri, il chiaroscuro e rappresentavano scene di vita quotidiana. Le donne etrusche godevano di grande libertà rispetto a quelle greche: sapevano leggere, scrivere e potevano dare il proprio nome ai figli.
Da ricordare: Gli Etruschi dominarono il Mar Tirreno e crearono la prima rete di strade, ma iniziarono a declinare nel V secolo a.C. fino a essere sottomessi da Roma.