L'influenza dell'Illuminismo su economia, cultura e società
L'Illuminismo non si limita alla sfera politica, ma estende la sua influenza anche all'economia, alla cultura e alla società nel suo complesso.
Nel campo economico, gli illuministi sostengono la necessità di una maggiore libertà di produrre e commerciare. Studiosi come lo scozzese Adam Smith teorizzano il liberismo economico, una dottrina che promuove la libertà d'azione nel commercio e limita l'intervento dello Stato nell'economia.
Definizione: Il liberismo è una dottrina economica che sostiene la libertà di iniziativa economica e la limitazione dell'intervento statale nel mercato.
Un contributo fondamentale alla diffusione della cultura illuminista è rappresentato dall'Enciclopedia, pubblicata a Parigi tra il 1751 e il 1772 da Diderot e d'Alembert. Quest'opera monumentale raccoglie il sapere in tutti i campi della conoscenza umana, presentandolo secondo i principi dell'Illuminismo.
Highlight: L'Enciclopedia rappresenta uno dei più importanti strumenti di diffusione delle idee illuministe in Europa.
La diffusione delle idee illuministe contribuisce alla formazione dell'opinione pubblica in tutta Europa. Questo fenomeno si consolida attraverso la proliferazione di giornali e la creazione di spazi di discussione e incontro. Si moltiplicano le associazioni di persone che si riuniscono spontaneamente per discutere di attualità e temi di interesse comune.
Esempio: I salotti letterari e i caffè diventano luoghi di incontro e dibattito per intellettuali e borghesi interessati alle idee illuministe.
Infine, nel campo dell'arte, l'influenza dell'Illuminismo si manifesta nella nascita del Neoclassicismo. Questa corrente artistica si ispira all'arte classica greca e romana, privilegiando valori come l'equilibrio, l'armonia e la razionalità.
Vocabolario: Il Neoclassicismo è un movimento artistico e culturale che si sviluppa in Europa tra la metà del XVIII e l'inizio del XIX secolo, caratterizzato dal ritorno ai modelli dell'antichità classica.
In conclusione, l'Illuminismo si configura come un movimento di ampia portata che, partendo dalla Francia, influenza profondamente la cultura, la politica e la società europea del Settecento, ponendo le basi per molti dei valori e delle istituzioni che caratterizzano il mondo moderno.