Nasce il Regno d'Italia
17 marzo 1861: data storica! Il primo Parlamento nazionale proclama Vittorio Emanuele II primo Re d'Italia. Cavour diventa il primo Premier, ma muore solo due mesi dopo, il 6 giugno 1861, lasciando la famosa frase: "L'Italia è fatta, tutto è salvo".
In realtà l'Italia non era completamente "fatta" - mancavano ancora Veneto, Lazio e Trento-Alto Adige. Ma il sogno di secoli era finalmente diventato realtà: da un puzzle di staterelli era nata una nazione moderna.
La citazione di Mazzini nella pagina cattura perfettamente lo spirito del Risorgimento: gli italiani avevano finalmente una patria con confini chiari (le Alpi e il mare), un nome, una bandiera, dei diritti. Non erano più "i bastardi dell'umanità" ma una nazione tra le nazioni.
Il Risorgimento ci insegna che i sogni impossibili possono diventare realtà quando si combinano idealismo e pragmatismo, passione e strategia. Mazzini sognava, Cavour pianificava, Garibaldi combatteva - insieme hanno fatto l'Italia.
L'eredità del Risorgimento: L'unità d'Italia non fu un regalo, ma il risultato di sacrifici, intelligenza politica e coraggio di migliaia di persone che credevano in un ideale!