Il Processo di Ominazione
Tutto è iniziato 65 milioni di anni fa quando sulla Terra sono comparsi i primati. Erano scimmie antropomorfe come gorilla e scimpanzé che vivevano sugli alberi delle foreste africane. Avevano già caratteristiche speciali: dita lunghe e flessibili, pollice opponibile per afferrare gli oggetti e occhi frontali.
4 milioni di anni fa in Africa accadde qualcosa di fondamentale: il clima cambiò drasticamente. Le piogge diminuirono, le foreste tropicali si ridussero e si formò la savana. Le scimmie furono costrette a scendere dagli alberi e adattarsi alla vita sul suolo.
In questo nuovo ambiente nacquero i primi ominidi, i nostri veri antenati. La loro caratteristica principale era la posizione eretta che gli dava vantaggi incredibili: potevano camminare per lunghe distanze, trasportare materiali, sorreggere i figli e usare utensili.
Gli ominidi si divisero poi in due gruppi: gli australopitechi (che si estinsero) e il genere Homo, da cui discendiamo noi. Circa 2 milioni di anni fa comparve l'Homo habilis, il primo della nostra stirpe, proprio mentre era in corso una glaciazione.
Curiosità: Il pollice opponibile è stata una delle innovazioni più importanti dell'evoluzione - senza di esso non potresti nemmeno tenere in mano la penna per scrivere!
Successivamente arrivò l'Homo erectus, che rappresentò un grande passo avanti. Camminava completamente eretto, aveva cranio e cervello più sviluppati, fabbricava strumenti evoluti e soprattutto imparò ad accendere il fuoco e costruire le prime capanne.
Dall'Homo erectus si sviluppò l'Homo sapiens, ancora più intelligente del predecessore. Aveva la testa arrotondata, mascelle meno sporgenti e viveva in piccoli gruppi nelle caverne. Creava i famosi chopper, strumenti di pietra ottenuti battendo pietre di diverse dimensioni.
Il più famoso Homo sapiens è l'Uomo di Neanderthal (ritrovato in Germania), che usava un linguaggio complesso e realizzava le prime pitture nelle grotte. Con lui iniziò anche la pratica della sepoltura dei morti, segno di pensiero simbolico.
Infine si è evoluto l'Homo sapiens sapiens, praticamente identico a noi. Il primo esemplare fu l'Uomo Cro-Magnon, capace di pensieri complessi e di costruire villaggi con capanne di fango coperte di pelli, facilmente smontabili.