Economia e Societร Medievale
Dopo la caduta di Roma, l'economia europea cambia completamente. Le cittร si spopolano e nasce l'economia curtense, basata sul baratto invece che sulla moneta. ร un sistema di sopravvivenza piรน che di crescita.
La societร si organizza in una rigida gerarchia a tre livelli: il clero (vescovi, sacerdoti, monaci), i nobili (proprietari terrieri con privilegi militari, simboleggiati dal cavaliere) e i lavoratori (contadini, artigiani, servi, ma anche persone benestanti). Ognuno ha il suo ruolo e le sue responsabilitร .
Dall'XI secolo inizia una vera rinascita economica. La rotazione triennale aumenta la produzione agricola, le cittร tornano a popolarsi e riappare la moneta. I commerci diventano internazionali e nascono i primi fondi bancari gestiti da banchieri.
Questa crescita economica fa nascere la borghesia, un nuovo ceto sociale di mercanti, banchieri, artigiani, avvocati e medici. Questi borghesi lottano per il controllo politico delle cittร e creano i comuni.
๐ก Da sapere: Il comune si divideva in nobili, popolo grasso (ricchi), popolo minuto (artigiani) e plebe (poveri).
I comuni, guidati da consoli e podestร , entrano in conflitto con l'imperatore Barbarossa. Anche se vincono militarmente, si dividono in guelfi filoโpapali e ghibellini filoโimperiali, creando lotte interne che segneranno la storia italiana.