Le invasioni barbariche e la caduta dell'Impero Romano d'Occidente
Il termine "barbari" indicava originariamente gli stranieri per Greci e Romani, ma assunse poi un significato negativo legato alla violenza. I popoli germanici erano tribù seminomadi che vivevano ai confini settentrionali dell'impero romano. La loro organizzazione politica era semplice, basata su capi tribù eletti dall'assemblea dei guerrieri. Le razzie erano fondamentali per la loro sopravvivenza.
Vocabulary: I Germani erano popoli seminomadi di origine germanica che invasero l'Impero Romano.
L'arrivo degli Unni dalle steppe asiatiche nel IV secolo spinse i Germani a invadere l'impero in cerca di nuove terre. L'imperatore Teodosio divise l'impero tra i suoi due figli, mentre i barbari venivano utilizzati come mercenari nell'esercito romano.
Example: Il vandalo Stilicone divenne generale delle legioni d'Occidente.
Nel 410 d.C. i Visigoti saccheggiarono Roma. Seguirono altre invasioni di Vandali, Svevi e Ostrogoti. Papa Leone I Magno riuscì a fermare Attila e gli Unni nel 452. Nel 476 d.C. Odoacre depose l'ultimo imperatore Romolo Augustolo, segnando la fine dell'Impero Romano d'Occidente.
Highlight: Il 476 d.C. è considerato l'inizio convenzionale del Medioevo.
Mentre l'Impero d'Oriente sopravviveva, in Occidente si formarono i regni romano-barbarici, basati sulla collaborazione tra Romani e "barbari". I più importanti furono:
- Gli Ostrogoti in Italia
- I Franchi in Gallia
- I Visigoti in Spagna
- I Vandali in Nord Africa
Teodorico, re degli Ostrogoti, conquistò l'Italia nel 493 e tentò una pacifica convivenza tra i due popoli, permettendo a ciascuno di mantenere le proprie leggi e tradizioni. Tuttavia, negli ultimi anni del suo regno i rapporti si deteriorarono.
Definition: I regni romano-barbarici erano stati fondati dai popoli germanici sui territori dell'ex Impero Romano d'Occidente, basati sulla collaborazione tra la popolazione romana e i nuovi dominatori "barbari".
La convivenza tra Romani e "barbari" si rivelò difficile, nonostante il ruolo unificante del cattolicesimo. Le invasioni barbariche segnarono così la fine del mondo antico e l'inizio di una nuova era storica.