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Crisi dell'Impero Romano

Crisi dell'Impero Romano

 117 d.C.
↓
2 12 d.C.
284-305 d.C.
313 d.C.
313 d.C.
330 d.C.
376 378 d.C.
379 d.C.
380 d.C.
CAPITOLO I
CRISI dell'IMPERO ROMANO
395 d.C.
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Crisi dell'Impero Romano

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Capitolo 1 - Libro Passato Prossimo 1

 

1ªm

Appunto

117 d.C. ↓ 2 12 d.C. 284-305 d.C. 313 d.C. 313 d.C. 330 d.C. 376 378 d.C. 379 d.C. 380 d.C. CAPITOLO I CRISI dell'IMPERO ROMANO 395 d.C. dal 117 d.C al 395 d.C. L'Impero raggiunge la sua massima espansione 1982 17 d.C. 284-305 d.C. 306 337 d.C. EDITTO di Caracalla Diocleziano instaura la TETRARCHIA Costantino emana I'EDITTO di MILANO 364 378 d.C. L'Impero romano nel II secolo NORD 379-395 d.C. OVEST Europa Occidentale e Britannia corso dei fiumi Reno e Danubio Limes Aqua Rave EDITTO di TESSALONICA Agrigent Orlaine Spalato tine Pame EST Mesopotamia Ancyra Palyers SUD Limes Africa Settentrionale Costantino convoca il CONCILIO DI NICEA per condannare l'ARIANESIMO Costantino fonda la citta' di COSTANTINOPOLI Teodosio DIVIDE L'IMPERO tra i 2 figli Arcadio in OCCIDENTE Onorio in ORIENTE CRISTIANI PERSEGUITATI perche' non politeisti Valente accoglie i VISIGOTI a Tracia nel 376 d.C nel 378 d.C. muore in battaglia ad Adrianopoli per fermare le loro devastazioni liberta' di culto ai CRISTIANI Teodosio attua una politica di compromesso con i Visigoti (FEDERATI) CRISTIANESIMO diventa RELIGIONE di STATO 117 d. C. Massima espansione dell'Impero Romano 212 d. C. Editto di Caracalla CARACALLA 198 - 2 17 d.C. Lezione I LA CRISI TRASFORMA L'IMPERO OVEST Europa Occidentale e Britannia NORD corso dei fiumi Reno e Danubio L'Impero romano nel II secolo d.C. Gades Numanzia ● ● Eburacum Londinium Sum of Tingis Lutetia Alesia Lugdunum ROMA al centro ●Sagunto Cartagena Cirta ●Colonia ●Treviri Milano Aquileia Massalia Aquae Ravennal Sextiae Roma Napoli Pompei Tessalonica Utica Agrigento Cartagine Vindobona Leptis Magna →→ Testamento Sarmizegetusa Spalato Territori dell'Impero romano ● Città principali dell'Impero romano Rete viaria dell'Impero romano Efeso Siracusa Atene Mileto Cirene Teodosia Bisanzio Nicea Ancyra Pergamo Antiochia Tiro Cesarea Trebisonda ● Alessandria ●Samosata ●Palmira ● Petra SUD Africa Settentrionale L'impero aveva 50 milioni di abitanti di culture diverse CARACALLA emana un EDITTO nel quale dava la CITTADINANZA ROMANA anche alle PROVINCE ↓ ↓ La cittadinanza portava ai cittadini DIRITTI Diritto di proprieta' EST Mesopotamia DOVERI --Rispetto della legge Tasse --Creazione di opere pubbliche Territori conquistati fuori Roma RIASSUMO Con la forte espansione di Roma, Caracalla emano' un...

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Editto per far rispettare a tutti le leggi e dare a tutti gli stessi diritti III secolo d. C. Primi segni di debolezza Aristocratici e schiavi Confini in pericolo Freno dell'espansione territoriale ✔a causa di Popolazioni straniere piu' forti militarmente oltre i confini la conseguenza fu' Fine dell'espansione economica = - Meno schiavi = meno uomini che lavorano le terre di conseguenza Dagli schiavi Gli Aristocratici dovevano dividere le loro terre e venivano coltivate - I piccoli proprietari terrieri cercavano anche protezione dai latifondisti che in questo modo ampliavano le proprie terre. Gades Primi segni di crisi portarono Numanzia ● I confini diventarono meno sicuri perche' attaccati L'Impero romano nel II secolo d.C. Londinium Tingis ● Eburacum Lutetia ●Sagunto Cartagena Alesia Lugdunum Milano Aquileia Massalia Aquae Ravenna Sextiae Roma Napoli Pompei Utica Agrigento Cartagine Cirta Colonia Limes Treviri Vindobona Leptis Magna - Tasse piu' alte - Ceti piu' poveri Sarmizegetusa Spalato meno bottini e schiavi + costi militari Tessalonica Efeso Siracusa Atene Mileto Cirene Berenice Bisanzio Nicea Teodosia ●Pergamo Dalle POPOLAZIONI GERMANICHE (Svevi, Sassoni, Franchi, Vandali ecc.) "BARBARI" Ancyra Antiochia CONSEGUENZE TERRITORIALI abbandono delle campagne - bottini - schiavi Tiro Cesarea Alessandria Da uomini liberi e LIBERTI Trebisonda ●Samosat ● Detra Per difendersi l'Impero: Creo' barriere difensive lungo i confini (Limes) - Potenzio' l'esercito con costi molto elevati che portarono a: Palgra Limes Dai SASANIDI che volevano espandere l'Impero Persiano I Popoli confinanti (GERMANICI e SASANIDI)erano piu' forti militarmente, questo po rto' a: CONSEGUENZE ECONOMICHE - Campagne abbandonate - Minor commercio RIASSUMO III secolo d. C. Mercenari 235-284 d. C. Le truppe sceglievano l'Imperatore Le continue pressioni sui confini Costringevano i Romani a pagare sempre piu' soldati (nel IV secolo erano circa 500.000) TOLTO OBBLIGO MILITARE I proprietari terrieri pagavano una tassa per non far arruolare i contadini. ✓ Meno persone arruolate = ricerca di SOLDATI MERCENARI Tra le popolazioni germaniche Senza le truppe a guardia del confine l'Impero sarebbe caduto MOLTO POTERE = SCELTA DELL'IMPERATORE Questo periodo noto come "anarchia militare" RIASSUMO LEZIONE I La forte espansione di Roma porto' l'Imperatore Caracalla ad emare un Editto per far rispettare a tutti le leggi, ad avere gli stessi diritti e a pagare le tasse, questo era possibile in quanto l'editto sanciva che anche i cittadini delle province venissero riconosciuti come "cittadini Romani". I vasti territori pero' erano anche contesi con le popolazioni confinanti (GERMANICI e SASANIDI) che attaccavano costantemente le zone ai confini saccheggiando i territori. L'Impero per difendersi dovette quindi spendere piu' soldi per rinforzare l'esercito e, visto che per i cittadini Romani non vi era piu' l'obbligo di far parte dell'esercito, dovevano aumentare le tasse per pagare i soldati mercenari che combattevano in cambio di denaro. Il forte ruolo delle truppe nella difesa dell'Impero le porto' ad avere molto potere, tanto che, nel periodo dal 235 al 284 d.C, erano proprio loro a proclamare l'Imperatore che veniva scelto tra i loro generali. 284 d. C. Diocleziano Imperatore DIOCLEZIANO 284-305 d.C. Lezione 3 DIOCLEZIANO RIFORMA L'IMPERO Una volta proclamato Imperatore dall'esercito Diocleziano cerco' di riformare l'Impero cercando di rafforzarlo dal punto di vista militare, politico ed economico O MILITARE Aumento' il numero delle legioni arrivando quasi a quadruplicarle ma al tempo stesso le divise in unita'piu' piccole cosi' da rendere piu' sicuri i confini 2 POLITICO TETRARCHIA Istitui' la TETRARCHIA che prevedeva 4 sovrani (2 Augusti e 2 Cesari) ✓ Massimiano Diocleziano in OCCIDENTE in ORIENTE a MILANO a NICOMEDIA ROMA non era piu' al centro Erano i successori degli Augusti, la loro figura aveva lo scopo di evitare aspre lotte di successione 2 Sovrani avevano lo scopo di garantire un governo piu' efficiente e una maggior difesa dei confini. BUROCRAZIA Riordino' l'amministrazione per renderla piu' efficacie, creo' una rete di funzionari che gestivano lo Stato dal punto di vista economico (RISCOSSIONE delle TASSE) 3 ECONOMICO CRISI ECONOMICA = RIFORMA FISCALE I. TASSA SUL LAVORO AGRICOLO Si pagava la tassa in base ai guadagni, alla qualita' della terra e sulla quantita' del venduto. 32. OBBLIGO DI PRATICARE LO STESSO MESTIERE DEL PADRE Questo doveva diminuire gli abbandoni delle campagne MENO ABBANDONO = + COLTIVAZIONI = + TASSE 3. CALMIERE Per bloccare l'aumento dei prezzi dei beni di prima necessita', veniva fissato un PREZZO MASSIMO NON SUPERABILE 303/304 d. C. Persecuzione dei Cristiani DIOCLEZIANO rilancia II CULTO DIVINO dell'IMPERATORE IMPERATORE = DIO (GIOVIO figlio di Giove) F I CRISTIANI essendo MONOTEISTI NON riconoscevano Diocleziano come Dio per obbligarli a venerarlo OBBLIGA i cittadini Romani a professare il POLITEISMO I Cristiani si rifiutavano di riconoscerlo ↓ Venivano perseguitati sanguinosamente e a lungo, soprattutto in Oriente (dove DIOCLEZIANO era Augusto) duro' meno in Occidente dove era Massimiano ad essere Augusto CRISTIANI PERSEGUITATI perche' non politeisti IL CRISTIANESIMO CONTINUO' COMUNQUE A DIFFONDERSI RIASSUMO LEZIONE 2 Dopo la sua elezione ad Imperatore, Diocleziano cerco' di riformare l'Impero per contenere la crisi causata dalle continue lotte. Rilancio' il culto dell'Imperatore come Dio e questo porto' a forti contrasti con i Cristiani che rifiutavano di venerarlo in quanto credevano solo a Cristo, il loro Dio. 305 d. C. Diocleziano e Massimiano abdicano COSTANTINO 306 337 d.C 3 12 d. C. Sconfitta di Massenzio 324 d. C. Sconfitta di Licinio IMPERATORE UNICO 3 13 d. C. Editto di Milano 325 d. C. Concilio di Nicea Lezione 4 COSTANTINO CONQUISTA IL POTERE Diocleziano e Massimiano ABDICANO conseguenze Lotte per la successione fino al 3 12 d.C quando COSTANTINO sconfigge Massenzio (figlio di Massimiano) nella battaglia di Ponte Milvo Diventando Augusto d'Occidente nel 324 d.C COSTANTINO sconfigge Licinio (Augusto d'Oriente) ad Adrianopoli Diventando UNICO IMPERATORE liberta' di culto ai CRISTIANI Nel 3 13 d.C. Costantino concede la liberta' di culto ai Cristiani con l'EDITTO DI MILANO ✔perche' Si accorge che il Cristianesimo si diffondeva anche con le persecuzioni e che poteva essere utile a rafforzare I'IMPERO Nel 325 d.C. convoca il CONCILIO DI NICEA condanna ARIANESIMO (fondato dal vescovo di Alessandria d'Egitto ARIO) che non riconosce Gesu' come divino, ma solo Dio ✔conseguenza IMPERO e CHIESA piu' unite maggio 330 d.C. Costantinopoli porta S. Romano, porta di Peghe Costantinopoli, una capitale strategica porta Regia, porta Aurea COSTANTINO fonda una nuova CAPITALE per l'IMPERO Lycos Al suo interno' foro di Arcadio COSTANTINOPOLI (ex Bisanzio) perche' Mar di E' al centro dell'IMPERO SS. Apostoli quedotto di Valente foro di Teodosio Marmara foro di Costantino porto porto di Teodosio di Eleuterio porto di Giuliano o di Sofia ippodromo Cinta originale di Bisanzio Cinta di Settimio Severo (11-III sec. d.C.) Cinta di Costantino (iv sec. d.C.) Cinta di Teodosio (fine iv sec. d.C.) acropoli Santa Irene Santa Sofia SS. Sergio e Bac ITALIA Bosforo UCRAINA ARMANIA BULA GRECIA Istanbul 2 Posizione strategica sul Mar Nero (ottimo commercio) TURCHIA RUSSIA Divenne il CENTRO COMMERCIALE e MARITTIMO PIU' IMPORTANTE DEL MONDO! SIRIA stabili' un NUOVO SENATO costrui' NUOVE CHIESE e PALAZZI (aumento della popolazione) meta' IV secolo d. C. Popolazioni germaniche attraversano i LIMES VALENTE 364-378 d.C. 376 d. C. Visigoti a Tracia 378 d. C. Valente attacca i Visigoti Lezione 5 L'IMPERO SI DIVIDE A causa della crisi economica e politica i LIMES diventavano sempre piu' deboli conseguenze Le popolazioni germaniche ne approfittarono per attraversarli e cercare nuovi territori dove vivere causa UNNI (tribu' di guerrieri nomadi provenienti dall'Asia centrale) che avanzavano nei territori germanici Colonia BURGUNDI ^ Milano Roma Leptis O Magna GOTI GOTI ✓ OSTROGOTI (Est) VANDALI SLAVI OSTROGOTI Costantinopoli Atene Alessandria coinvolse soprattutto i Nel 376 d.C. VALENTE VISIGOTI (Ovest) ✓ UNNI Trebisonda Antiochia Gerusalemme Concede ai Visigoti di vivere a Tracia (dentro i confini dell'Impero) in cambio di difendere i LIMES →I Visigoti devastano la citta' e i cittadini sono scontenti Nel 378 d.C. nel tentativo di fermarli Valente attacca i Visigoti ad Adrianopoli e muore in battaglia L'IMPERO PERDE LA SUA FORZA MILITARE CONTRO LE POPOLAZIONI GERMANICHE TEODOSIO 379-395 d.C. 380 d.C. Editto di Tessalonica 395 d.C. Divisione dell'Impero visto che la strategia militare di Valente falli' Teodosio uso' una strategia politica ricevettero terre dove in cambio vivere con le loro leggi Il successore di Valente fu' TEODOSIO concede ai Visigoti di diventare FEDERATI (popolazioni straniere legate all'Impero da un patto) Oceano Atlantico Tangeri >> Tutti i cittadini dovevano seguire la fede Cristiana >> i culti Pagani (non Cristiani) divennero fuori legge SPAGNA MA CONTINUAVANO A DEVASTARE I TERRITORI Nel 380 d.C. Teodosio promulgo' I'EDITTO DI TESSALONICA Persecuzione Nel 395 d.C., prima di morire, pensando di rinforzare il comando Teodosio DIVIDE l'Impero tra i suoi 2 figli Cordova Arcadio in OCCIDENTE a Milano > 2 eserciti > 2 amministrazioni BRITANNIA > 2 corti Londra CRISTIANESIMO diventa RELIGIONE di STATO Trevio GALLIA Narbona O Tarragona Cartagine AFRICA Impero romano d'Occidente Impero romano d'Oriente Linea di demarcazione tra Oriente e Occidente Anglis Sassoni Franchi Svevi Alamanni Longobardi Milano Roma ITALIA en Ravenna DIOCESI DI ROMA Rufino (prefetto del Pretorio) Vandali Burgundi Danubio Visigoti DACIA Onorio in ORIENTE a Costantinopoli dovevano far parte dell'esercito MACEDONIA Mar Mediterraneo Cirene TRACIA Atene Mar Nero Costantinopoli PONTO ASIA Efeso Alessandria EGITTO Antiochia ORIENTE I figli vennero affiancati da dei TUTORI GERMANICI perche' molto giovani Arcadio affiancato da Onorio affiancato da Stilicone (Generale dell'esercito) Il fatto che i tutori erano germanici conferma la volonta' di Teodosio di inserire le popolazioni germaniche nello Stato