Le guerre di successione del '700
Sapevi che i matrimoni reali potevano scatenare guerre devastanti? Nel Settecento, quando un sovrano moriva senza eredi chiari, nascevano i conflitti dinastici - guerre che coinvolgevano mezza Europa.
Le tre guerre di successione più importanti (spagnola, polacca e austriaca) non erano solo dispute familiari. Erano il modo per ribaltare gli equilibri di potere e strappare vantaggi territoriali ed economici agli stati rivali.
Guerra di successione spagnola: Quando muore Carlo II d'Asburgo, sceglie come erede Filippo di Borbone (pronipote di Luigi XIV). Gli Asburgo non ci stanno e scoppia la guerra. La pace di Utrecht (1713) conferma Filippo V re di Spagna, ma l'Italia viene spartita tra le potenze vincitrici.
Guerra di successione polacca: Stavolta tocca alla Polonia. Dopo la morte di Augusto II, Francia e Austria si scontrano sui due pretendenti. Il Trattato di Vienna (1738) ridisegna completamente la mappa italiana: Napoli e Sicilia ai Borbone, Toscana ai Lorena.
💡 Ricorda: Dietro ogni "problema dinastico" c'era sempre una potenza europea pronta a trarne vantaggio!