La società e la religione degli antichi egizi
La società egizia era organizzata come una piramide super rigida, dove ogni persona aveva il suo posto fisso. In cima stava il faraone, seguito da sacerdoti e nobili, poi scribi e guerrieri, quindi mercanti e artigiani, e alla base contadini e schiavi. Non c'era mobilità sociale: nascevi in una classe e ci rimanevi per tutta la vita!
Gli egizi erano politeisti e adoravano divinità zoomorfe, cioè con sembianze di animali. Sobek il dio coccodrillo prevedeva le piene del Nilo, Anubis lo sciacallo purificava le rive del fiume, mentre Apis era il toro nero che portava fortuna dal cielo.
Il culto dei morti era fondamentale per gli egizi. Credevano che dopo la morte l'anima si dividesse in Ka (il soffio vitale) e Ba, e per questo mummificavano i corpi e costruivano tombe elaborate. Pensavano che preservare il corpo fosse essenziale per la vita nell'aldilà!
Ricorda: La religione egizia non era solo credenza, ma influenzava ogni aspetto della vita quotidiana, dall'agricoltura alle decisioni politiche!