Vincent van Gogh è uno dei più celebri artisti di tutti i tempi, la cui vita e opere hanno lasciato un'impronta indelebile nella storia dell'arte.
Nato il 30 marzo 1853 a Zundert, nei Paesi Bassi, Van Gogh iniziò la sua carriera artistica relativamente tardi, dopo aver tentato diverse professioni. La sua tecnica pittorica si distingue per pennellate dense e vigorose, colori intensi e una forte carica emotiva che anticipa l'espressionismo. Durante la sua breve ma prolifica carriera, realizzò circa 900 dipinti e oltre 1000 disegni, anche se vendette solo un quadro durante la sua vita.
Tra le sue opere più celebri spicca "La Notte stellata", dipinta nel 1889 durante il suo soggiorno all'ospedale psichiatrico di Saint-Rémy-de-Provence. Quest'opera rappresenta perfettamente le sue caratteristiche pittoriche: il cielo turbinante, le stelle pulsanti e il cipresso che si slancia verso l'alto sono resi con pennellate vorticose e colori vibranti. La sua corrente artistica si colloca tra il post-impressionismo e l'espressionismo, caratterizzata da una forte componente emotiva e simbolica. La vita dell'artista si concluse tragicamente il 29 luglio 1890 a Auvers-sur-Oise. Per molto tempo si è creduto che si fosse suicidato, ma recenti studi hanno riaperto il dibattito su chi ha ucciso Van Gogh, suggerendo altre possibili cause della sua morte. Il suo lascito artistico continua a influenzare l'arte contemporanea e a emozionare milioni di persone in tutto il mondo.