Raffaello Sanzio è considerato uno dei più grandi artisti del Rinascimento italiano, la cui influenza sull'arte occidentale rimane ineguagliata.
Raffaello Sanzio: vita e opere inizia a Urbino nel 1483, dove nasce in una famiglia di artisti. Fin da giovane mostra un talento straordinario per la pittura, formandosi inizialmente nella bottega del padre Giovanni Santi. La sua vita privata è caratterizzata da un'intensa attività artistica e da importanti commissioni, che lo portano a lavorare tra Firenze e Roma. Durante il suo soggiorno a Roma, sotto il patronato di Papa Giulio II e Leone X, realizza alcuni dei suoi capolavori più celebri, tra cui gli affreschi delle Stanze Vaticane e la Scuola di Atene.
Lo stile di Raffaello Sanzio si distingue per l'armonia delle composizioni, l'eleganza delle figure e la perfezione tecnica. Le sue caratteristiche principali includono l'uso magistrale della prospettiva, la raffinatezza del colore e la capacità di rappresentare la bellezza ideale attraverso forme equilibrate e serene. Tra le sue opere più significative troviamo la Madonna del Cardellino, il Matrimonio della Vergine e la Trasfigurazione. La sua produzione artistica comprende oltre 100 opere tra dipinti, affreschi e disegni. Particolare rilevanza hanno le sue Madonne, tra cui la celebre Madonna di Raffaello al Louvre, che rappresenta perfettamente la sua capacità di fondere dolcezza materna e dignità divina. La morte causa dell'artista, avvenuta nel 1520 a soli 37 anni, fu probabilmente dovuta a una febbre acuta, lasciando incompiute alcune opere ma un'eredità artistica immensa che continua a influenzare l'arte mondiale.