L'innovatore della prospettiva rinascimentale
Masaccio non era uno studente qualsiasi - insieme all'arte fiamminga, le sue tecniche sono diventate il modello per tutti i grandi maestri del Rinascimento. Originario del Valdarno, si alleò con Masolino da Panicale per sfondare nella Firenze ancora legata al gotico.
La Sant'Anna Metterza mostra perfettamente questa collaborazione: mentre Masolino dipinse Sant'Anna (con qualche errore anatomico), Masaccio realizzò la Madonna e il Bambino con una plasticità tridimensionale rivoluzionaria. Il piccolo Gesù ha uno studio anatomico così moderno che diventerà il punto di riferimento per i successivi maestri.
Nella Cappella Brancacci del Carmine fiorentino, Masaccio e Masolino iniziarono nel 1424 il ciclo dedicato a San Pietro. Il confronto diretto tra i loro stili è illuminante: nel Peccato Originale di Masolino, Adamo ed Eva sembrano fluttuare senza ombre, con corpi idealizzati e volti inespressivi.
💡 Ricorda: La differenza tra i due artisti si vede subito - Masolino resta bidimensionale, Masaccio scopre il volume!