Il Doriforo di Policleto: Un Capolavoro dell'Arte Classica
Il Doriforo di Policleto è una delle opere più significative dell'arte greca classica, che incarna i principi fondamentali della scultura di quel periodo. La statua, di cui la migliore copia è conservata al Museo Archeologico Nazionale di Napoli, rappresenta un giovane uomo nell'atto di portare una lancia, da cui deriva il nome "Doriforo" che significa "portatore di lancia".
Policleto, uno dei maggiori esponenti dell'età classica, ha creato quest'opera con l'obiettivo di raggiungere la perfetta sintesi di equilibrio e proporzione, rappresentando la naturalezza del corpo umano. L'innovazione principale di Policleto risiede nel suo approccio matematico alla rappresentazione della figura umana, noto come il canone di Policleto.
Definizione: Il canone di Policleto è un sistema di proporzioni ideali del corpo umano, basato su rapporti numerici che creano armonia nell'insieme della figura.
Il canone di Policleto si basa su un rapporto di 1:8 tra le varie parti del corpo. Secondo questo schema:
- La testa è l'unità di misura di riferimento
- Il busto misura tre volte la lunghezza della testa
- Le gambe misurano quattro volte la lunghezza della testa
Highlight: La grandezza complessiva della statua poteva variare, ma l'importante era mantenere costanti le proporzioni tra le parti.
La tecnica utilizzata da Policleto per sviluppare il suo canone è stata quella di misurare molte persone reali e poi calcolare una media, ottenendo così misure che fossero realistiche ma al contempo ideali.
Nel Doriforo, Policleto concretizza il suo canone creando una figura che sta accennando un passo. Questa posa introduce due concetti fondamentali:
- La ponderazione: la distribuzione del peso del corpo su una gamba, creando una postura più naturale e dinamica.
- Il chiasmo: una disposizione incrociata degli arti, dove la gamba destra portante è in tensione, mentre il braccio sinistro, che regge la lancia, è attivo.
Esempio: Il chiasmo nel Doriforo si osserva nella contrapposizione tra la gamba destra tesa e il braccio sinistro che regge la lancia, creando un equilibrio dinamico nella composizione.
La bellezza del Doriforo è data proprio dall'armonia delle parti e dalla sua naturalezza. Il volto della statua è caratterizzato da un'espressione serena e priva di emozioni evidenti, rivolto leggermente verso destra. I capelli sono finemente cesellati, dimostrando l'attenzione ai dettagli tipica dell'arte classica.
Vocabolario: "Cesellati" significa lavorati finemente, con grande cura per i dettagli.
Il Doriforo di Policleto non è solo una rappresentazione idealizzata del corpo umano, ma anche un manifesto artistico che ha influenzato profondamente lo sviluppo della scultura occidentale. La sua importanza risiede non solo nella bellezza estetica, ma anche nel rigore matematico e filosofico che sottende alla sua creazione.
Highlight: Il Doriforo rappresenta l'ideale greco di kalokagathia, l'unione di bellezza fisica e virtù morale.
In conclusione, il Doriforo di Policleto rimane un'opera fondamentale per comprendere l'estetica e i principi artistici dell'antica Grecia, nonché un punto di riferimento imprescindibile per lo studio della storia dell'arte e della scultura.