Origini e diffusione del Barocco
Il termine "Barocco" ha origini incerte, probabilmente deriva dallo spagnolo barrueco o dal portoghese barrôco, indicando un tipo di perla dalla forma irregolare e preziosa. Nel Cinquecento, il termine assumeva già il significato metaforico di "strano, tortuoso", e nel XVIII secolo venne applicato all'arte, spesso con connotazione dispregiativa.
Nato a Roma come risposta al protestantesimo, il Barocco si diffuse rapidamente in tutta Europa, inclusi i paesi protestanti, e nelle colonie americane. Per questa varietà di manifestazioni, sarebbe più corretto parlare di "Barocchi" al plurale, riconoscendo la diversità delle sue espressioni.
L'Accademia degli Incamminati, fondata a Bologna dai cugini Carracci (Ludovico, Agostino e Annibale) intorno al 1582, rappresenta un'importante innovazione nell'organizzazione artistica dell'epoca. Inizialmente chiamata Accademia del Naturale per il suo scopo di rappresentare il "vero", divenne poi Accademia dei Desiderosi e infine degli Incamminati.
I Carracci combinarono la tradizione classicistica di Raffaello e Michelangelo con il colorismo veneziano e lo stile di altri pittori emiliani e lombardi. Nella loro accademia si insegnava non solo disegno, ma anche filosofia, letteratura, matematica, geometria e anatomia, nella convinzione che l'artista dovesse formarsi sia nella pratica che nella teoria.
💡 Il "Classicismo Carraccesco" segna un ritorno alla tradizione rinascimentale e al colorismo veneto, superando il manierismo e diventando modello per tutte le future accademie d'arte.