Le chiese palladiane: innovazione e tradizione
Le chiese palladiane mostrano come Palladio abbia saputo fondere innovazione e rispetto per la tradizione. San Giorgio Maggiore, che sembra sorgere direttamente dall'acqua veneziana, combina croce greca e bizantina in una soluzione architettonica geniale.
La facciata di San Giorgio ricorda un tempio tetrastilo (quattro colonne) con un gioco di timpani sovrapposti che anticipa addirittura il barocco. Palladio usa qui l'ordine gigante - colonne altissime che attraversano più piani dell'edificio.
La Chiesa del Redentore rappresenta l'evoluzione di questo stile. Qui Palladio sperimenta la fusione tra pianta longitudinale e centrale, rinforzando i muri con contrafforti per sostenere la struttura innovativa.
Il Teatro Olimpico (1585) è il primo teatro stabile della storia moderna. Ispirato ai teatri romani, presenta 60 statue vestite da generali che ritraggono membri dell'Accademia Olimpica di Vicenza. Le famose cinque strade prospettiche create dal suo allievo Scamozzi amplificano l'illusione della profondità scenica.
💡 Da ricordare: Il Teatro Olimpico è ancora funzionante oggi - un esempio perfetto di come l'architettura palladiana sia senza tempo!