La crisi della Repubblica romana dopo le guerre puniche
La fine delle guerre puniche segnò l'inizio di una profonda crisi della repubblica romana, che si manifestò su diversi fronti:
Aspetto economico e sociale: Si accentuarono le disuguaglianze tra i cittadini, con la formazione di nuove classi sociali.
Aspetto politico: La classe dirigente si dimostrò incapace di attuare riforme efficaci e durature per affrontare i problemi emergenti.
Aspetto culturale: La cultura romana tradizionale venne gradualmente sostituita da una nuova cultura prevalentemente greca, in un processo noto come ellenizzazione della cultura romana.
Definizione: La nobilitas era composta dalle famiglie i cui membri avevano raggiunto la più alta carica dello Stato (il consolato). Potevano essere di origine sia patrizia che plebea.
Vocabolario: I cavalieri (equites) erano coloro che facevano parte della prima classe nell'ordinamento centuriato. Dovevano avere un reddito di almeno 400.000 sesterzi l'anno.
Le principali attività dei cavalieri includevano:
- Partecipare agli appalti pubblici
- Gestire il commercio degli schiavi
- Dedicarsi ad attività commerciali o diventare proprietari terrieri
Highlight: La Lex Claudia limitò le attività commerciali della nobilitas, spingendola a vendere i propri terreni. Questo portò alla diffusione dei latifondi.
I piccoli proprietari terrieri entrarono in crisi, non riuscendo più a competere con i prodotti a basso costo provenienti dalle province. Molti furono costretti a vendere le terre e si trasferirono a Roma, andando ad ingrossare le fila dei proletari nullatenenti.
Esempio: Gli schiavi, spesso prigionieri di guerra, venivano comprati e venduti nell'isola di Delo. Erano considerati alla stregua di attrezzi, ma alcuni, essendo persone colte, potevano diventare insegnanti per i figli dei padroni.
Vocabolario: I liberti erano schiavi liberati attraverso la manomissione, concessa per volontà del padrone.
Questa crisi della repubblica romana portò a profondi cambiamenti sociali ed economici, gettando le basi per le future trasformazioni politiche che avrebbero segnato la fine dell'era repubblicana.