Mario e Silla: le guerre civili
Dopo l'assassinio dei Gracchi, emersero due fazioni politiche contrapposte:
• I popolari, favorevoli alle riforme e al popolo
• Gli ottimati, conservatori legati al Senato
In questo contesto si inserì la rivalità tra Mario e Silla, che portò alla prima guerra civile romana.
Gaio Mario, leader dei popolari, riformò l'esercito introducendo il servizio volontario retribuito. Questo rese l'esercito uno strumento di potere personale.
Definition: La riforma mariana dell'esercito prevedeva l'arruolamento volontario di proletari, con la promessa di terre al congedo.
Silla, leader degli ottimati, si scontrò con Mario per il comando della guerra contro Mitridate. Ne seguì una guerra civile che vide la vittoria di Silla.
Quote: "Silla si ritira nell'80 a.C. dopo aver massacrato i cittadini e aver portato Roma alla dittatura."
Silla si fece nominare dittatore a vita, introducendo le "tavole di proscrizione" per eliminare i nemici politici. La sua dittatura segnò profondamente le istituzioni repubblicane, aprendo la strada al futuro potere personale di figure come Cesare.
Highlight: Le proscrizioni di Silla furono un metodo brutale per eliminare gli oppositori politici, dichiarandoli "nemici dello stato".
La crisi della Repubblica romana raggiunse il suo apice con questi eventi, minando le basi del sistema repubblicano e aprendo la strada alla futura trasformazione in impero.