Camillo Benso conte di Cavour
Camillo Paolo Filippo Giulio Benso, conte di Cavour, fu una figura centrale del Risorgimento italiano. Nato da famiglia nobile, Cavour diventò uno dei più influenti politici italiani dell'Ottocento.
Ruoli politici importanti:
- Ministro del Regno di Sardegna 1850−1852
- Presidente del Consiglio dei Ministri 1852e1860−1861
Il pensiero politico di Cavour si fondava su principi liberali, sostenendo:
- Progresso civile ed economico
- Anticlericalismo
- Espansione territoriale del Regno di Sardegna
Concetto Chiave: Cavour rappresentava l'ala moderata del Risorgimento, puntando a un'Italia unita attraverso la diplomazia e le alleanze internazionali piuttosto che attraverso moti rivoluzionari.
Il contrasto tra Garibaldi e Cavour simboleggiava lo scontro tra due visioni dell'unità d'Italia: da un lato la rivoluzione popolare sostenuta da Garibaldi, dall'altro la politica di compromessi diplomatici di Cavour. Quando Garibaldi chiese al re Vittorio Emanuele II di abbandonare la politica moderata in favore della rivoluzione, il sovrano scelse la linea di Cavour.
Con questa decisione, l'Italia adottò una politica liberale e moderata, allontanandosi dall'idea di un Risorgimento come rivoluzione democratica e sociale che Garibaldi e Mazzini avevano sostenuto.
Curiosità: Nella sua vita privata, Cavour era noto per la sua abilità negli affari e per aver modernizzato le proprietà agricole di famiglia, dimostrando lo stesso pragmatismo che avrebbe poi applicato alla politica.