La riorganizzazione dello Stato della Chiesa e il Meridione
Il cardinale Egidio de Albornoz, inviato da papa Innocenzo VI nel 1354, riuscรฌ a riunire lo Stato della Chiesa, sottomettendo regioni come Viterbo, Umbria, Marche e Romagna. Nel 1357 emanรฒ le Costituzioni Egidiane, organizzando il territorio in province governate da rettori.
Successivamente, papa Martino V, con l'appoggio dei Colonna, consolidรฒ il controllo su Roma e lo Stato della Chiesa, riorganizzando la gestione del territorio e centralizzando il potere.
Nel sud, la pace di Caltabellotta del 1302 aveva separato il Regno di Napoli (agli Angioini) da quello di Sicilia (agli Aragonesi). Durante il dominio di Roberto d'Angiรฒ (1309-1343), Napoli prosperรฒ culturalmente, ma dopo la sua morte iniziรฒ una crisi dinastica. Nel 1442, Alfonso V d'Aragona unificรฒ i Regni di Napoli e Sicilia, stabilendo la corte a Napoli.
๐๏ธ Contesto sociale: Nel meridione, il potere feudale dei baroni si era fortemente consolidato, influenzando la vita nelle campagne, dove i contadini vivevano in condizioni di estrema povertร , un problema sociale che sarebbe perdurato per secoli.