Gli ultimi vent'anni dell'800 sono stati per l'Europa un periodo di pace e relativo benessere, condizioni che si sono protratte fino al 1914 con lo scoppio della Prima Guerra Mondiale. Questo periodo è stato chiamato "Belle Époque". La società borghese dell'epoca era convinta di vivere in un'epoca di pace e prosperità, con un futuro migliore davanti a sé.
Imperialismo e Nazionalismo
La prima tensione tra le potenze occidentali era quella di accaparrarsi materie prime in territori extraeuropei, dando così origine al fenomeno dell'imperialismo. L'obiettivo non era solo quello di occupare commercialmente queste zone, ma di farle diventare parte del territorio europeo. Questo periodo ha anche dato origine al fenomeno politico del nazionalismo, causato dalla convinzione di vivere in un'epoca pacifica e di progresso, che ha prodotto un senso di superiorità rispetto ad altri popoli.
Innovazioni e scoperte
Durante la Belle Époque, la corsa allo sviluppo è diventata inarrestabile, con innumerevoli invenzioni e scoperte scientifiche e tecnologiche che hanno alimentato ottimismo e sconfitto la fame, le malattie e i problemi che avevano afflitto le generazioni passate. Tra le invenzioni significative di questo periodo possiamo ricordare la lampadina, l'uso del petrolio, le prime case con riscaldamento interno, l'acqua corrente e i servizi igienici nelle case borghesi, l'installazione dei primi ascensori e l'uso dell'energia elettrica nelle città più ricche.
Nuove scoperte e sviluppi
La diffusione del cinema ha avuto origine in Italia, grazie a Guglielmo Marconi. Inoltre, il radiotelegrafo è stato introdotto con successo sul mercato e utilizzato anche sulle navi. Nel 1903, i fratelli Orville e Wright hanno fatto volare per 260 metri una sorta di aereo costruito da loro stessi e dotato di un motore a scoppio. Durante questa epoca, l'automobile è diventata un prodotto di grande successo, con Henry Ford che ha costruito il Modello T nel 1909, rivolto a persone più abbienti.
Impatto dell'industrializzazione
Fra i prodotti della Seconda Rivoluzione industriale, come il telefono, la macchina fotografica, la bicicletta, la macchina da cucire, furono considerati beni di consumo durevoli, contribuendo a espandere il mercato dei consumatori. In questo periodo sono nati i primi Grandi Magazzini negli Stati Uniti, dove si poteva trovare di tutto. Inoltre, è stata introdotta la vendita per corrispondenza e il pagamento rateale per agevolare l'acquisto delle fasce meno abbienti.
Pubblicità e manipolazione del pubblico
Industriali e commercianti hanno capito che per espandere il mercato dei consumatori avevano bisogno di pubblicità, che ha portato alla creazione dei primi Manifesti Stradali negli Stati Uniti nel 1870. Successivamente, sono nate le prime Agenzie Pubblicitarie che hanno studiato metodi efficaci per manipolare i gusti del pubblico, creando falsi bisogni e spingendo alla compra di beni non necessari.
progressi scientifici e artistici
Nel campo della fisica, Albert Einstein ha formulato la teoria della relatività nel 1905, che ha messo in discussione l'idea newtoniana di spazio e tempo assoluti. In ambito artistico, si sono distinti pittori come espressionisti e cubisti, tra cui il famoso Pablo Picasso. Infine, grazie ai progressi compiuti dalla chimica, la medicina ha potuto sviluppare il vaccino per la tubercolosi, gli antibiotici e i raggi X che hanno eliminato molte epidemie e migliorato la salute pubblica.
La Belle Époque è stata un periodo di grande innovazione, ricerca e sviluppo in tutti i campi della società, dall'industria alla scienza, all'arte e alla medicina. Ha segnato un'eccitante crescita economica e tecnologica, ma ha anche portato a crescenti disparità economiche e sociali, insieme a una manipolazione sistematica delle masse attraverso la pubblicità e il consumo di beni non strettamente necessari.
