Procarioti vs Eucarioti: Le Differenze Chiave
Le cellule procariotiche sono piccole ma efficienti. I batteri, che sono procarioti, hanno flagelli per muoversi e pili per comunicare tra loro durante la coniugazione. Il loro DNA circolare fluttuia liberamente nel citoplasma insieme ai plasmidi, piccoli anelli di DNA extra che spesso conferiscono resistenza agli antibiotici.
Le cellule eucariotiche sono circa 10 volte più grandi dei procarioti e possono avere un volume 1000 volte maggiore. La loro caratteristica principale è la compartimentazione: hanno organelli specializzati per funzioni specifiche, come mitocondri per l'energia e cloroplasti nelle piante per la fotosintesi.
Negli eucarioti il DNA lineare è organizzato in cromosomi e associato agli istoni, proteine che lo aiutano a impacchettarsi ordinatamente nel nucleo. Si dividono attraverso mitosi (per le cellule normali) o meiosi (per i gameti), processi molto più complessi della semplice divisione dei procarioti.
La maggiore complessità degli eucarioti permette la formazione di organismi pluricellulari con tessuti e organi specializzati. È il passo evolutivo che ha reso possibile la vita complessa che conosciamo oggi.
Curiosità: Alcuni organelli degli eucarioti, come i mitocondri, hanno il loro DNA proprio perché probabilmente derivano da antichi batteri che si sono integrati nelle cellule!