La fine delle speranze: 1849
Il febbraio 1849 porta nuove rivolte in tutta Italia. A Roma succede qualcosa di clamoroso: Papa Pio IX scappa dalla città e nasce la Repubblica Romana!
Tanti volontari accorrono a difendere questa repubblica, tra cui il famoso Garibaldi e Mameli (sì, proprio quello che ha scritto il nostro inno nazionale). Ma l'estate del 1849 segna la fine: Luigi Bonaparte, appena eletto presidente francese, manda le truppe a Roma e riporta il Papa al potere.
Anche la Repubblica di Venezia cade dopo mesi di assedio, arrendendosi agli austriaci il 24 agosto 1849. È la fine di tutte le speranze democratiche.
💡 Momento cruciale: Il 20 marzo 1849 Carlo Alberto ci riprova con la guerra, ma viene sconfitto a Novara il 23 marzo.
La sconfitta è troppo pesante: Carlo Alberto abdica in favore del figlio Vittorio Emanuele II, che firma subito l'armistizio con l'Austria. Sembra la fine di tutto, ma in realtà è solo l'inizio di una nuova fase del Risorgimento.