Le origini del popolo ebraico
Ti sarà capitato di sentire parlare degli Ebrei come di un popolo nomade che si è disperso nel mondo. Questa dispersione si chiama diaspora ed è uno degli elementi che li distingue da altri popoli antichi.
La Bibbia è la nostra fonte principale per ricostruire la storia degli Ebrei antichi. Non a caso viene chiamata "il Libro" per eccellenza - è infatti il libro più tradotto al mondo! Per gli Ebrei rappresenta molto più di un testo religioso: è la loro storia, le loro leggi, la loro identità.
Nel 2° millennio a.C., guidati da Abramo, colonizzarono la Terra di Canaan. Inizialmente erano divisi in 12 tribù che vivevano separatamente, ma col tempo capirono che l'unione fa la forza e si riunirono in un unico Regno.
Un momento cruciale della loro storia fu il trasferimento in Egitto, dove secondo la Bibbia Mosè ricevette le tavole dei 10 comandamenti. Dopo il periodo dei Giudici (i loro comandanti), passarono da una società tribale a una monarchia con tre sovrani famosi: Saul, Davide e Salomone, che costruì il celebre Tempio di Gerusalemme.
💡 Ricorda: Il Tempio di Gerusalemme custodiva le tavole dei 10 comandamenti ed era il centro spirituale del popolo ebraico.