Equazione canonica dell'iperbole
L'equazione canonica dell'iperbole ha due forme: a2x2−b2y2=1 oppure a2x2−b2y2=−1. La differenza principale? Nel primo caso i fuochi stanno sull'asse x, nel secondo sull'asse y.
Nota il segno meno che la distingue dall'ellisse! Con a > 0 e b > 0 sempre, abbiamo l'asse trasverso (dove l'iperbole interseca l'asse) e l'asse non trasverso.
Nel primo caso: asse trasverso AA' di lunghezza 2a sull'asse x, asse non trasverso BB' di lunghezza 2b. Nel secondo caso i ruoli si invertono.
💡 Trucco mnemonico: Il segno determina tutto - se è +1, l'iperbole "attraversa" l'asse x; se è -1, attraversa l'asse y!
Come per l'ellisse, se il centro è in (xc, yc): a2(x−xc)2−b2(y−yc)2=±1.