Amores e Heroides: l'amore come gioco
Gli Amores sono 49 elegie che rivoluzionano la poesia d'amore latina. Mentre Tibullo e Properzio vivevano l'amore con passione drammatica, Ovidio lo trasforma in lusus - un gioco piacevole e disimpegnato.
Corinna, la sua donna, probabilmente non è nemmeno reale. È solo un pretesto per esplorare tutte le situazioni tipiche dell'elegia: incontri segreti, tradimenti, gelosie. Il poeta introduce il concetto di militia amoris - essere soldato di Cupido invece che schiavo della donna.
Le Heroides sono ancora più innovative: 21 lettere scritte dalle eroine mitologiche ai loro amanti lontani. Penelope scrive a Ulisse, Didone a Enea, Arianna a Teseo. Ovidio trasforma queste figure leggendarie in donne moderne che si lamentano, protestano e rivendicano i loro diritti.
Queste opere mostrano già il genio di Ovidio: trasformare temi antichi con uno sguardo moderno e ironico, sempre mantenendo un tono teatrale che coinvolge il lettore.
Punto chiave: Per Ovidio l'amore non è sofferenza ma divertimento - un approccio rivoluzionario per l'epoca!