Livio Andronico e la nascita della letteratura
Eccoci arrivati al momento storico: il 240 a.C., quando Livio Andronico mette in scena il primo dramma in latino! Questo ex-schiavo greco diventato maestro è considerato il vero padre della letteratura latina. La sua storia è incredibile: da prigioniero di guerra a fondatore di una tradizione letteraria che dura ancora oggi.
La sua opera più importante è l'Odusia, la traduzione dell'Odissea di Omero in versi saturni. Ma perché proprio l'Odissea? Semplice: Ulisse incarnava l'astuzia, una qualità che i Romani ammiravano e riconoscevano in se stessi.
L'incipit dell'Odusia mostra subito l'approccio romano: "Virum mihi, Camèna, insece versutum" (Narrami, o Camena, l'uomo astuto). Nota come Livio sostituisca la Musa greca con la Camena latina, divinità italica delle fonti. È la dimostrazione perfetta di come i Romani "romanizzassero" la cultura greca!
L'allitterazione tra "virum" e "versutum" crea un effetto sonoro assente nell'originale greco, mostrando già l'originalità latina.
Riflessione: Livio Andronico ci insegna che le grandi opere nascono spesso dalla contaminazione tra culture diverse!