Le origini della letteratura latina
La letteratura latina nasce ufficialmente nel 240 a.C., quando Livio Andronico mette in scena la prima rappresentazione teatrale in lingua latina ispirata a un modello greco. Prima di questo momento esistevano altre forme locali di produzione letteraria, chiamate preletteratura.
Tra le forme di preletteratura troviamo i carmina, formule rituali cantate durante cerimonie religiose. Il carmen era in origine una formula d'incantesimo recitata con una particolare intonazione della voce per produrre un effetto quasi ipnotizzante. Veniva scritto nel verso saturno, legato al dio Saturno.
Esempio: Alcuni tipi di carmina erano il carmen lustrale (preghiera annuale di purificazione), il carmen dei fratelli Arvali (canto al dio Marte) e i carmina triumphalia (canti dei soldati durante i trionfi).
Gli elogia erano invece iscrizioni funebri incise sulle tombe di personaggi importanti per celebrarne le imprese.
Il mito romano aveva caratteristiche proprie, con divinità non antropomorfe ma simili a forze primordiali della natura. La mitologia romana si concentrava sugli eventi della società e della storia locale più antica.
Highlight: Le famiglie aristocratiche conservavano e tramandavano questi racconti leggendari durante banchetti (carmina convivalia) e funerali pubblici (laudationes funebres).
Le prime forme teatrali preletterarie includevano le saturae (spettacoli di canto, danza e recitazione), i fescennini (spettacoli licenziosi improvvisati) e la fabula Atellana (rappresentazione farsesca con personaggi fissi).
Gli Annales maximi erano una raccolta di annali dei pontefici che registravano ufficialmente gli eventi più importanti di ogni anno. Le Leggi delle XII Tavole, incise su tavole di bronzo nel 451-450 a.C., rappresentano la più antica testimonianza scritta in lingua latina e rimasero alla base dell'educazione romana.
Definizione: La preletteratura latina comprende tutte le forme di produzione letteraria precedenti alla nascita ufficiale della letteratura latina nel 240 a.C.