Le caratteristiche del romanzo cortese-cavalleresco
Immagina un mondo dove l'amore è una religione e le donne sono creature quasi divine: ecco l'universo del romanzo cortese! Nel Nord della Francia si sviluppa un genere narrativo completamente nuovo, dove l'amor cortese diventa il tema centrale di ogni storia.
La caratteristica più importante è il culto della donna, vista come una creatura superiore e irraggiungibile. L'uomo deve adorarla come un oggetto sacro, proprio come fa Lancillotto con Ginevra. È un amore che non chiede nulla in cambio, anzi l'amante si proclama umile servitore della sua amata.
Questi racconti si svolgono in spazi fantastici dove i cavalieri affrontano avventure incredibili per salvare le loro dame. L'amore è sempre inappagato e genera sofferenza costante, ma paradossalmente questa sofferenza diventa fonte di gioia e ispirazione.
💡 Ricorda: L'amor cortese trasforma l'amore in una forma di religione laica, dove la sofferenza amorosa diventa quasi un privilegio!
Dal punto di vista stilistico, troviamo due tendenze: il trobar leu (stile semplice ed elegante) e il trobar clus (stile difficile e chiuso). Il linguaggio è sempre molto elaborato, ricco di figure retoriche e metriche complesse.