I Promessi Sposi: Capitolo 1
Il primo capitolo de I Promessi Sposi si apre con il famoso incipit "Quel ramo del lago di Como che volge a mezzogiorno", che colloca la storia nel paesaggio geografico intorno a Lecco. Ci troviamo nel XVII secolo, quando Lecco fa parte del ducato di Milano, un possedimento spagnolo governato da un viceré.
Il capitolo si sviluppa in tre scene principali:
Prima scena: La sera del 7 novembre 1628, don Abbondio viene fermato durante la sua passeggiata da due bravi che gli intimano, per ordine del loro padrone don Rodrigo, di non celebrare il matrimonio tra Renzo Tramaglino e Lucia Mondella previsto per il giorno seguente.
Seconda scena: Don Abbondio, spaventato, torna a casa e si abbandona a un intenso monologo interiore, rivelando la sua natura paurosa e debole.
Terza scena: Arrivato alla canonica, il curato incontra Perpetua, la sua fedele e curiosa serva, che intuisce subito il suo turbamento. Nonostante il consiglio di Perpetua di rivolgersi all'arcivescovo, don Abbondio rifiuta e la vincola al silenzio.
Concetto Chiave: I "bravi" erano delinquenti al servizio dei signorotti locali, responsabili di numerose prepotenze ma mai puniti a causa dell'inefficacia delle leggi e dell'inefficienza della giustizia dell'epoca.
Nel capitolo, Manzoni inserisce due pause narrative importanti:
- La prima per spiegare chi sono i bravi e quale sia il loro ruolo nella società dell'epoca
- La seconda per illustrare il legame tra la personalità di don Abbondio e il contesto storico in cui vive
Questo schema del primo capitolo dei Promessi Sposi ci permette di comprendere non solo l'avvio della trama principale, ma anche il quadro storico e sociale in cui si muovono i personaggi, elemento fondamentale per apprezzare la profondità dell'opera di Manzoni.
Il riassunto del capitolo 1 dei Promessi Sposi mostra come l'autore, attraverso la figura di don Abbondio, introduca uno dei temi centrali del romanzo: la contrapposizione tra la prepotenza dei potenti e la debolezza dei comuni cittadini nell'Italia del Seicento.