Linguaggio e Il Fu Mattia Pascal
Pirandello rifiuta completamente l'estetismo di D'Annunzio. Mentre D'Annunzio celebrava la bellezza, Pirandello vuole denunciare le contraddizioni dell'uomo moderno usando un linguaggio colloquiale fatto di parole comuni, monologhi e frasi spezzate.
"Il fu Mattia Pascal" è il romanzo che meglio rappresenta il tema dell'identità. Mattia, dopo problemi familiari e la morte del padre, si ritrova povero e sposato per forza. Quando vince al gioco a Montecarlo, scopre sui giornali di essere stato dichiarato morto per errore.
Decide allora di approfittare della situazione per diventare Adriano Meis e iniziare una nuova vita. Ma presto si accorge che vivere senza un'identità ufficiale è impossibile: non può denunciare i torti subiti né sposare la donna di cui si innamora.
Quando torna a casa come Mattia, trova la moglie risposata. Non gli resta che essere il "fu Mattia Pascal": né vivo né morto, escluso dalla società.
💡 Punto chiave: Il romanzo dimostra che è impossibile sfuggire alle convenzioni sociali senza perdere completamente se stessi.