Il modello politico e la natura umana secondo Machiavelli
Il protagonista ideale de "Il Principe" è Cesare Borgia, soprannominato il Valentino, figlio di papa Alessandro VI Borgia. Machiavelli lo presenta come esempio per Lorenzo de' Medici per diversi motivi:
- Era signore delle Marche e rappresentava un potere territoriale significativo
- Suo padre finanziava le sue milizie, garantendogli risorse militari
- Secondo Machiavelli, aveva le potenzialità per unificare l'Italia
Tuttavia, Machiavelli riconosce che la forza di Cesare Borgia dipendeva principalmente dalla posizione paterna unesempiodinepotismonellaChiesa,doveilpapafavorivaiparentipresentandolicomenipoti.
Approfondimento Storico: La Repubblica di Savonarola rappresentò un breve esperimento di governo teocratico a Firenze 1494−1498 che si concluse con l'impiccagione e il rogo del frate domenicano, episodio che colpì profondamente i contemporanei, incluso Machiavelli.
La visione pessimistica e il "bastone del comando"
Il filosofo Elias Canetti, analizzando il pensiero di Machiavelli, parla del processo di formazione dell'essere umano come un percorso in cui si esercita il "bastone del comando" - infliggendo "spine" che diventano memoria incancellabile.
Questo permette di tracciare un parallelo tra:
- L'uomo
- L'animale che più lo ha seguito nella storia ilcane,discendentedellupo
Nel pensiero machiavellico emerge una visione dell'umanità caratterizzata da:
- Una legge del più forte "tutticontrotutti" che rivela il male intrinseco nell'uomo
- La necessità di regole sociali per "addomesticare" gli istinti umani
- Un processo continuo di indicazione di comportamenti accettabili
Concetto Filosofico: Per Machiavelli la natura umana non è intrinsecamente buona - l'uomo è "malato" del suo stesso processo di trasformazione e civilizzazione. Questa visione influenzerà profondamente lo sviluppo della politica moderna e del concetto di Stato.
La conclusione di questa analisi è che l'uomo ama il potere per il potere stesso, arrivando a disporre a proprio piacimento della vita e della morte degli altri - ciò che oggi chiameremmo biopolitica, un tema di grande attualità che collega il pensiero di Machiavelli alle tematiche politiche contemporanee.