La poetica verghiana: tecnica e visione del mondo
Nella "Prefazione al Ciclo dei Vinti", Verga svela il suo progetto ambizioso: cinque romanzi per dimostrare come funziona la legge del piรน forte in ogni classe sociale. Il primo, "I Malavoglia", parte dai ceti bassi perchรฉ lรฌ il meccanismo delle passioni si vede meglio.
Cos'รจ questo meccanismo? ร ciรฒ che spinge gli uomini ad agire: prima i bisogni primari, poi i beni materiali. Verga studia questi impulsi partendo dai poveri perchรฉ non sono ancora "corrotti" dal conformismo sociale.
Nella "Lettera a Farina" definisce le regole d'oro del suo stile: l'opera deve sembrare fatta da sola, concentrarsi sui fatti essenziali, eliminare le lunghe descrizioni psicologiche (addio Manzoni!) e usare sempre la voce popolare.
L'ideale dell'ostrica spiega tutto: finchรฉ rimani attaccato al tuo "scoglio" (tradizioni, paese) sopravvivi. Se provi a migliorare, la fiumana del progresso ti trascina via. Lo scrittore deve raccontare questi "vinti" senza giudicare.
๐ก Chiave di lettura: Per Verga il progresso รจ bello da lontano, ma da vicino si vedono i cadaveri di chi non ce l'ha fatta!