Dante Alighieri: Infanzia e Giovinezza a Firenze
Dante Alighieri nasce a Firenze nel 1265 in una famiglia di modeste condizioni. La madre Bella muore presto, mentre il padre Alighiero è un piccolo prestatore più interessato ai soldi che all'educazione del figlio. Questo contrasta con la ricchezza degli amici di Dante: Guido Cavalcanti, Lapo Gianni, Cino da Pistoia e Forese Donati.
Firenze nell'epoca di Dante è una città prospera dove il denaro è il riferimento centrale, soprattutto per ecclesiastici e magnati. Dante vede questa ricchezza come fonte di corruzione, ma rimane legatissimo alla sua città - tanto che l'esilio gli causerà sofferenze immense.
A causa delle condizioni familiari, Dante deve lasciare l'Università di Bologna per un corso irregolare di studi. Cerca di nobilitare le sue origini modeste e compie percorsi formativi autonomi. Nonostante le difficoltà economiche, conduce una vita spensierata con gli amici.
Le donne saranno fondamentali nella sua vita: Beatrice, la donna amata e ispiratrice poetica rappresentata come angelo e guida interiore, e Gemma Donati, sua moglie sposata a 20 anni e appartenente all'influente famiglia fiorentina dei Donati.
Con l'amico Forese Donati ha una tenzone scherzosa: uno scambio di sonetti dove si sfidano a rispondere per le rime su un tema, dimostrando la vivacità della cultura poetica giovanile.
💡 Curiosità: Dante sente il bisogno di "inventarsi" origini nobili per stare al passo con gli amici ricchi!