Introduzione al viaggio ultraterreno di Dante
Il primo canto dell'Inferno funge da prologo all'intero poema, introducendo i motivi del viaggio di Dante nell'aldilà. Il poeta si ritrova smarrito in una selva oscura, potente metafora del peccato e dell'allontanamento dalla grazia divina.
Highlight: La selva oscura rappresenta lo stato di peccato in cui Dante si trova all'inizio del suo viaggio spirituale.
Dante descrive vividamente la paura e lo smarrimento provati in questa situazione, enfatizzando la difficoltà del suo percorso. Giunto ai piedi di un colle illuminato dal sole, simbolo della grazia divina, il poeta tenta di risalire ma viene ostacolato dall'apparizione di tre fiere.
Vocabulary: Le tre fiere sono figure allegoriche che rappresentano diversi peccati:
- Lonza: simbolo della lussuria
- Leone: simbolo della superbia
- Lupa: simbolo della cupidigia e dell'avarizia
La lupa, in particolare, viene descritta come la più pericolosa, capace di ostacolare il cammino di molti uomini verso la salvezza. Proprio quando Dante sta per essere respinto nuovamente verso la selva oscura, appare un'ombra che si rivela essere il poeta Virgilio.
Quote: "Miserere di me", grida Dante all'apparizione di Virgilio, mostrando la sua disperazione e il bisogno di aiuto.
Virgilio si presenta come guida per il viaggio di Dante attraverso l'Inferno e il Purgatorio, profetizzando l'arrivo di un veltro che sconfiggerà la lupa e libererà l'Italia dai vizi. Questo passaggio introduce importanti temi politici e teologici che permeano l'intera opera.
Definition: Il veltro è una figura profetica, interpretata variamente come un riformatore politico o religioso destinato a purificare l'Italia dai vizi.
Il canto si conclude con Dante che accetta Virgilio come sua guida, preparandosi ad intraprendere il viaggio attraverso i regni dell'aldilà.